Astrologia Vedica

L’ Astrologia Vedica   è l’ astrologia tradizionale dell’ India chiamata Jiyotish, la Scienza della Luce.

Questa scienza è parte integrante dello yoga e della meditazione ed è il più antico sistema di conoscenza elaborato dagli esseri umani. L’astrologia è stata la base delle prime cosmologie, attraverso le quali gli antichi comprendevano la struttura ed il movimento dell’ universo.

La parola astrologia deriva da due termini greci: ‘astra’ che significa stelle e ‘logos’ che significa logica. Indica, letteralmente, la dottrina o legge dettata dalle stelle e dai pianeti che ha un’ influenza su tutti gli eventi umani e terrestri.

Gli antichi vedevano nelle stelle e nei pianeti i poteri primari dell’ intelligenza cosmica. Veneravano questi stessi poteri cosmici dentro di loro come i  poteri dell’ anima: la nostra vera natura oltre la mente condizionata. Gli dei degli antichi non sono prodotti di paure, superstizione o mancanza di conoscenza scientifica del mondo esterno, ma sono l’ espressione di un’ intuizione cosmica. L’ inconscio usa il linguaggio dei simboli, che include il mito e la leggenda. Tuttavia come ci viene detto dalla psicologia junghiana, l’ inconscio  non è costituito solo dai nostri desideri o da modelli istintuali repressi; esso contiene celati dentro , i livelli più profondi della nostra anima e della mente cosmica. I simboli più primitivi, gli archetipi della psiche, sono quelli del tempo, come nell’ enigma della sfinge. L’ istanza primaria della vita è quella della nascita e della morte, del significato della nostra esistenza transitoria.

Gli antichi vedevano l’ universo come un’ entità organica. Questo concetto lo ritroviamo nella famosa corrispondenza tra macrocosmo e microcosmo: com’ e ‘ fuori, così è dentro; com’è sopra così è sotto. Noi siamo presenti nel mondo come parte organica del sistema cosmico; il mondo è presente nella nostra mente come l’ insieme dei suoi circuiti.

In tutte le religioni antiche il Sole era il simbolo dell’ Unico Dio, l’ intelligenza cosmica unitaria e la forza dell’ evoluzione spirituale che sta dietro l’ operare della vita e della natura. Il Sole è il signore e creatore cosmico, l’ essere divino immanente, il figlio divino che è il padre dei mondi.

L’astrologia ci presenta il gioco delle forze archetipe che operano nella vita, i grandi poteri della mente cosmica. Da una parte esse si estendono in basso, nell’ inconscio cosmico: il brulicante oceano incosciente dell’ ignoranza in cui si muovono grandi forze primordiali. E’ qui , nel mare oscuro al principio del mondo che persiste tenacemente l’ inerzia delle forme inferiori di vita, con le loro primordiali paure, i desideri, le aggressioni e gli attaccamenti. Dall’ altra parte, queste forze si estendono in alto nella coscienza cosmica, l’ oceano infinito al di sopra del mondo che nella sua grande matrice creativa contiene le potenze di ogni redenzione e trasformazione. Come il primo è , mitologicamente parlando il regno dei demoni o titani (asura), il secondo è il regno degli dei o deva. Questi due regni sono sempre in conflitto o in opposizione: gli dei con la loro forza ascendente o evolutiva, i demoni con la loro forza discendente o involutiva.

Queste due forze si scontrano attraverso gli elementi della terra, dell’ acqua, del fuoco, dell’ aria e dell’ etere. Gli dei aspirano a portare il flusso degli elementi nella visione cosmica, i demoni cercano di farlo ritornare al sonno incosciente del caos. Da ciò derivò la visione greca, che vedeva il mondo come un conflitto tra gli elementi ed un conflitto tra gli dei e i demoni : una visione condivisa anche dagli antichi indù.’ Nella visione indù , gli dei e i demoni sono i poteri della luce e delle tenebre che operano attraverso i sensi, che sono i luoghi in cui la nostra coscienza è in conflitto tra il mondo interno ed esterno.

Il tempo è il potere originario che governa l’ universo , poiché’ tutte le cose originano dal tempo. Tutti ci meravigliamo della nascita e temiamo la morte, anche questa è una forma di rispetto o di venerazione del tempo. Il tempo è il grande Dio che governa il cosmo. Il tempo è il respiro divino che crea, sostiene e distrugge la vita, è la forma cosmica; è la danza del grande Dio e manifesta la bellezza e l’ aspetto terribile della grande Dea.

Le stelle e i pianeti sono manifestazioni della materia nello spazio e obbediscono sempre alla legge della gravità. L’ atomo è la più piccola particella di un elemento, ed è costituita da un nucleo centrale (contenente protoni e neuroni) a sua volta circondato da elettroni che ruotano su orbite prestabilite, esattamente come i pianeti ruotano intorno al sole. Essendo un insieme di atomi il corpo umano è influenzato dalla spinta gravitazionale dei pianeti che ruotano attorno al sole. Gli astrologi studiano tali mutamenti gravitazionali e la posizione dei pianeti, interpretando la loro influenza sulla vita degli individui, per prevedere se tali effetti saranno positivi, negativi o ininfluenti.

Gli antichi conoscevano cinque dei nove pianeti e ritenevano che essi avessero una diretta influenza sugli eventi terrestri. In ordine di distanza dal sole, i pianeti sono: Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno. Mercurio e Venere si trovano tra il Sole e la Terra e vengono considerati pianeti minori o interni. Marte, Giove e Saturno si trovano oltre l’ orbita della terra e vengono definiti pianeti esterni o superiori. Urano, Nettuno e Plutone sono stati invece scoperti in tempi più recenti e, a causa dell’ enorme distanza che li separa dalla Terra, non si ritiene abbiano un forte influsso su di essa e sui suoi abitanti.

L’ altro corpo celeste assai importante per l’ Astrologia indiana è la Luna, l’ unico satellite naturale della Terra. E’ costituita da roccia sterile, il cui diametro è pari a circa un quarto di quello della Terra. Ha una grande forza gravitazionale che, creando le maree, produce il movimento degli oceani e influenza i cicli umani, animali e vegetali.

Il periodo di luna crescente tra la luna nuova e la luna piena è conosciuto come Shukla Paksha e il periodo di luna calante tra la luna piena e la luna nuova, si chiama Krishna Paksha.

I nodi della Luna (Rahu e Ketu) chiamati cosi in astrologia vedica sono i due punti in cui essa attraversa il piano dell’ eclittica, la fascia di costellazioni, o zodiaco, lungo cui sembra muoversi il sole. I nodi divennero importanti in quanto gli antichi astrologi potevano utilizzarli per predire le date delle eclissi lunari e solari.

La Luna è il potere essenziale della natura, il campo divino della manifestazione, la matrice. E’ la grande Dea Madre.  Ad un livello elevato i pianeti rappresentano gli dei della mente e dell’ intelletto: i principi e gli ideali dell’ arte, della scienza e della filosofia. Come semplici forze della mente non hanno un vero potere di trasformazione. Nascondono un’ ignoranza primaria più grande, perché’ dietro l’ operato della mente ritroviamo lo stesso meccanismo dell’ egoismo e del desiderio, per quanto nobile possa essere la causa a cui aspira. Il fallimento morale degli dei greci riflette il fallimento spirituale di una cultura intellettuale. Dietro gli dei della mente vi sono  gli dei del regno vitale. L’ intelletto può purificare  ma non trascendere la forza delle passioni vitali: rabbia, avidità e paura.

Sul piano più basso i pianeti diventano i demoni. I demoni sono i poteri della falsità che operano attraverso l’ illusione, l’ incantesimo, l’ ipnosi, l’ inganno, l’ arroganza e lo sfruttamento.

Essi fanno appello ai nostri bisogni interiori, ma in maniera perversa, spingendoci a cercare nel mondo esterno la soddisfazione che può venire solo dal mondo interno, dal nostro collegamento con il Divino.

Ignorando il nostro Se’ cosmico, creiamo gli  dei e i demoni. Essi rappresentano gli opposti in cui veniamo intrappolati nella nostra mente dualistica.

Nella nostra ignoranza, siamo controllati dai pianeti e soddisfiamo i loro bisogni. Siamo ciecamente spinti dalle forze inconsce della natura, il cui unico scopo è quello di risvegliarci per poterle trasformare ed usare in maniera consapevole. Nel nostro Se più profondo possiamo controllare queste forze, a livello dell’ ego possiamo esserne solo vittime.

I raggi planetari formano e strutturano la nostra mente, le emozioni e i sensi; organizzano il sistema del nostro corpo fisico. La nostra circolazione del sangue per esempio riflette la rivoluzione del Sole e della Luna in cielo.

Il Sole è in nostro se interiore, Venere è il nostro senso d’ amore, bellezza e grazia divina.

Dobbiamo redimere quella parte del cosmo che siamo, non per la nostra salvezza personale, ma per contribuire all’ evoluzione del cosmo intero. Siccome l’ Unico Se’ è tutte le cose e tutte le cose sono L’ Unico se, vi è una solo atto continuo di …..

Quando non siamo consapevoli di chi siamo veramente, vi e’ la frammentazione delle energie della vita. Il caos del nostro inconscio riflette solo la mancanza di vera consapevolezza, la nostra shiavitu’ alla coscienza dell’ ego.

Per la comprensione della mente, l’ astrologia vedica si basa sul sistema dello yoga.  Oltre alla nostra mente personale e di superficie, essa riconosce l’ esistenza e l’ influenza di livelli di coscienza collettivi, cosmici e spirituali . Il suo intento non è solo quello di portare felicità ed armonia sui piani più superficiali del mentale ma di far funzionare i livelli più profondi della mente riaffermando la nostra volontà ed aspirazione più profonda. L’ Astrologia vedica come lo Yoga non ha psicologia, ciò significa che non vuole guidarci verso un appagamento personale ed emotivo come vero scopo della nostra vita. Non considera la nostra identità personale in questa vita come il nostro vero Se o la nostra anima, e non può far corrispondere la sua felicità con il nostro vero bene.

Ci considera degli esseri cosmici e spirituali. Vede la nostra natura esterna come una formazione particolare dell’ energia cosmica, e la nostra natura interiore come un aspetto della coscienza cosmica. Considera la nostra mente e personalità attuale come un velo, un rivestimento che ricopre la verità più vasta e più profonda della nostra identità e unità con la vita. L’ astrologia vedica ci aiuta a realizzare le mete esteriori essenziali della vita, ma come fondamenta per la ricerca dello scopo finale della liberazione. Come abbiamo già visto, le mete esterne comprendono il piacere, la ricchezza, il riconoscimento sociale, la salute ed il miglioramento della nostra persona, della famiglia, della società, necessari per mantenerci al mondo. L’ astrologia ci dice che siamo anime divine con infinite possibilità, alle quali possiamo accedere se vi prestiamo la dovuta attenzione e vi lavoriamo sopra in maniera costante. Sostiene che possiamo ottenere qualunque cosa desideriamo, se vi applichiamo la volontà.

Una delle principali divergenze tra l’Astrologia Vedica e quella Occidentale e che quella Vedica si fonda sullo Zodiaco Siderale mentre invece quella occidentale su quello Tropicale.

Lo Zodiaco è la fascia di stelle che costituisce lo sfondo attraverso il quale i pianeti si muovono nello spazio. Lo Zodiaco ha un’ ampiezza totale di 360° , ed è diviso in dodici segmenti di 30° ciascuno, che rappresentano i 12 mesi del calendario, chiamati ‘case’ in Occidente e ‘Rashi’ in India. Ciascun segmento contiene una costellazione alla quale viene assegnato il nome di un segno zodiaco.

Lo Zodiaco Tropicale fu introdotto 19 secoli fa da Tolomeo il quale sosteneva erroneamente che la Terra si trovasse al centro dell’Universo. Lo Zodiaco Siderale usato nell’Astrologia Vedica ha una base scientifica attuale, si fonda sulle precessione degli equinozi già nota agli Indiani in tempi  Vedici ma anche ad altre civiltà antiche quali: Cinese, Egizia, Sumera e Maya. Questo sistema fu reintrodotto quasi quindici secoli dopo Tolomeo da  Copernico che nel XVI secolo ricollocava il Sole al centro del sistema solare.

La parola oroscopo deriva dal latino ‘hora’, che significa ora e scope ‘l’ osservatore’. L’ oroscopo è un metodo per misurare gli effetti dei pianeti in un momento qualsiasi ed è stato descritto come la mappa del destino di un individuo. Svolge un importante ruolo nel Vastu quando è necessario scegliere il momento propizio per avviare i lavori di una casa, calcolare la posizione più favorevole in cui collocare l’ ingresso principale, e stabilire la data in cui traslocare o tenere la festa di inaugurazione della casa. L’ oroscopo del proprietario viene sempre analizzato, in modo che l’ esperto vastu possa consigliare un cliente di ritardare il trasloco fino al momento più adatto.

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Secondo i Veda infatti l’astrologia ci permette di “vedere” lo scopo della vita umana, la verità spirituale dell’essere

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