Rimuoviamo le tossine con l’ Ayurveda
Il Panchakarma è il trattamento principe praticato in Ayurveda, plurimillenaria disciplina che mira a mantenere e favorire il complesso equilibrio tra corpo, mente e spirito.
Lo scopo principale di questa pratica è una purificazione globale della persona, secondo l’Ayurveda la purificazione del corpo dalle tossine è infatti il primo passo da compiere per un completo raggiungimento del benessere psico-fisico, a garanzia della longevità e dell’armonia tra corpo e spirito: non semplicemente il corpo, ma anche mente, emozioni e anima vivono l’esperienza di un profondo rinnovamento attraverso il Panchakarma.
La persona ha così l’opportunità di ritrovare gioia, purezza e amore, per se stessa e per gli altri.
I trattamenti specifici eseguiti durante il Panchakarma consentono infatti di rallentare l’invecchiamento delle cellule, di rendere i sensi più acuti e penetranti, di aumentare energia e vitalità e di potenziare la memoria.
In sanscrito panchakarma significa “cinque azioni”, questo trattamento disintossicante è infatti basato su cinque principali trattamenti purificanti, che hanno il compito di eliminare le tossine, cioè i Dosha in eccesso o viziati:
- Vamana (vomito terapeutico, che elimina l’eccesso di Kapa e riequilibra il sistema digestivo),
- Virechana (eliminazione dell’eccesso di Pita attraverso il canale inferiore grazie alla purga, che ha l’effetto di purificare gli organi addominali),
- Basti (clistere a base di olio – oppure di decotti – in grado di equilibrare Vata, correggendo e fortificando la zona del colon),
- Nasya (pulizia delle vie nasali, che equilibra Vata, Pita o Kapa a seconda del medicamento usato),
- Rakta Moksha (originaria pratica del salasso, attualmente non più praticata, che aveva la funzione di eliminare le tossine presenti nel sangue).
L’insieme di queste cinque azioni è denominata pradanakarma.
Un’altra parte importante del trattamento è purvakarma, una pratica che permette di incanalare le tossine nel tubo digerente e comprende tre azioni:
- Pachana (assunzione di cibi particolari per aumentare il potere degli enzimi e per aggravare e accumulare i Dosha, in modo che questi possano essere successivamente eliminati),
- Snehana (lubrificazione del corpo attraverso l‛assunzione di cibi oleosi e attraverso il massaggio ayurvedico Abyangam, eseguito con olii medicati caldi),
- Swedana (utilizzo della sauna per permettere al corpo di sudare grazie al caldo secco, successiva applicazione di impacchi di erbe o di riso medicati e bagno caldo finale).
L’ultima parte del Panchakarma viene chiamata samsarjana karma, e consiste in una serie di trattamenti di supporto che prevede l’assunzione di preparati ayurvedici che hanno un’azione ringiovanente.
Al termine del Panchakarma vengono poi effettuate terapie personalizzate, in base a problematiche specifiche e alla propria individualità. Tra queste:
- Mardana (massaggi secondo la propria costituzione),
- Sirodhara (colata prolungata di olio caldo medicato sulla fronte, equilibra il sistema nervoso e la mente),
- Siro basti (impacco di olio medicato sulla testa, equilibra il sistema nervoso e la mente),
- Hirdu basti (impacco di olio medicato nella zona del petto, migliora il funzionamento del cuore),
- Kati basti (impacco di olio medicato nella zona lombare, cura problemi articolari, lombosciatalgia, ernia del disco),
- Pinda swedana (applicazione di un cataplasma caldo-umido su tutto il corpo, migliora i tessuti, in particolare quello muscolare),
- Othadam (tamponamento con erbe calde e secche su tutto il corpo, allevia dolori muscolari e articolari).
L’Ayurveda consiglia di sottoporsi al Panchakarma ogni anno, poiché questa terapia costituisce il primo passo per prevenire diverse malattie.
E’ possibile fare il Panchakarma completo ( sotto la guida del medico) presso il Tharavadu in Kerala con cui Vedaguru collabora o in Italia a Monopoli.
Inoltre offriamo la possibilità ai nostri soci di fare una settimana di detox ayurvedico a Conversano ( Ba)-