Curare l’ anima e’ il dono del medico ayurvedico, che vede la persona come un insieme di corpo mente e anima.
Il medico ayurvedico sa bene che ciò che affligge l’ anima di conseguenza affligge il corpo; di conseguenza curare l’ anima è l’ importante obbiettivo. Il Vaidya (che significa colui che ha la conoscenza dei Veda) che l’ ha ricevuta attraverso le generazioni passate, attraverso la diagnosi del polso e il suo sentire arriva subito alla causa. Curare l’ anima significa capire la causa che l’ affligge, quali le paure e i sensi di colpa. Inoltre secondo il Vaydia le cause della nostra sofferenza possono essere connesse con il nostro albero genealogico, fino a tre o quattro generazioni. Dalle varie diagnosi da lui eseguite le cause si sono rilevate le più diverse ma sopratutto le più intime, che probabilmente cercavamo di nascondere anche a noi stessi, per la paura di affrontarle, e che in luogo lontano, con una persona a noi sconosciuta sono venute allo scoperto.
Il Vaydia dopo il consulto personale può prescrivere delle erbe per la cura dei sintomi psico-fisici e consigliare dei puja (rituali) e dei mantra che aiutano a curare l’anima e a eliminare le cattive energie. Inoltre solo dopo il consulto sarà possibile sapere quali sono i trattamenti ayurvedici benefici per la nostra costituzione a secondo degli squilibri .
Sotto l’ attenta osservazione di Parameswara Vaydia verrà eseguita la pratica del Panchakarma dai terapisti del centro Vedaguru.